Quello appena trascorso è stato un sabato difficile per l’Ospedalieri che esce a testa bassa dal match casalingo.
Dopo la giocata di sabato scorso a Rosignano questo doveva essere il match del riscatto. Il calendario offriva ancora una squadra alla portata del gruppo pisano. Ma non è stato così. Diversi i fattori che possono aver influito sulla cattiva performance delle padroni di casa una fra tutte il fattore campo. Dover giocare nuovamente in campo neutro, a Cascina, è come giocare fuori casa.
Nel primo set l’Ospedalieri è sembrato fin da subito affaticato e poco lucido quasi soggiogato dal gioco delle ospiti che sono riuscite a chiudere il set a 15 punti.
Nel secondo set coach De Luca cambia formazione sostituendo Bardelli con Sani e Milito con Conti, il risultato non tarda ad arrivare e le pisane chiudono il set 25 a 16.
L’orgoglio della ripresa del secondo set si spegne nel terzo, le ospiti chiudono il set a 18. Nulla di fatto per coach De Luca che deve ripensare alla tattica per poter riprendere in mano le sorti di una partita iniziata male.
Nel quarto set le padroni di casa sembrano aver ripreso in mano la gara. La ripresa viene sfortunatamente fermata per l’infotunio del giocatore del Tomei, a cui va il nostro augurio di pronta guarigione. Dopo quasi 10 minuti di stop la gara riprende ed è il Tomei a chiudere il match lasciando le pisane a 19 punti.
L’imperativo è quello di resettare subito le brutte cose viste in questa partita per concentrarsi sulla prossima, l’Ospedalieri sarà ospite a Cecina con inizio gara alle ore 17.30.