Le pisane cedono solo dopo due ore di grande lotta alle fiorentine, con esordio in categoria per la giovanissima Diane Santoro
Sabato sera al palazzetto dell’Ospedalieri, le pisane hanno ospitato le fiorentine della SORMS Volley per la quarta giornata di campionato. Una partita lunga e combattuta, ricca di scambi spettacolari e momenti di grande tensione, decisa solo al tie-break dopo circa due ore di gioco.
Il primo set parte male per le padrone di casa, subito sopraffatte dalle ospiti. La SORMS Volley mostra una grande determinazione in attacco e costringe le pisane a inseguire. Nonostante un tentativo di recupero guidato da coach Marescotti, le fiorentine chiudono il set 25-22.
Nel secondo set le ospiti mantengono inizialmente il ritmo del primo, ma le pisane reagiscono con forza, mettendo in campo difese efficaci e ottimi attacchi. Il set scivola rapidamente nelle mani della Yodigito Ospedalieri Volley, che chiude 25-10. Da segnalare l’esordio della giovanissima Diane Santoro (classe 2009), entrata al servizio sul 23-9 e applaudita dal pubblico per la sua prima apparizione in categoria.
Il terzo set regala grande spettacolo: scambi lunghi, difese impossibili e attacchi combattuti punto su punto. Le fiorentine riescono a spuntarla 27-25, dimostrando grande solidità nei momenti chiave.
Nel quarto set le pisane partono con un buon vantaggio, riuscendo a condurre il punteggio per gran parte della frazione. Tuttavia, qualche errore in attacco e la precisione delle avversarie permettono alle fiorentine di chiudere 25-23, portando la partita al tie-break.
Dopo due ore di gioco intenso, la stanchezza si fa sentire. Le ospiti gestiscono meglio i momenti decisivi e si aggiudicano il tie-break, vincendo 15-12 e conquistando la partita con il punteggio finale di 3-2.
A fine partita, il coach Marescotti ha commentato:
“Abbiamo chiesto alle ragazze di reagire dopo una prestazione opaca a Fucecchio. La reazione c’è stata e va fatto un grande complimento al gruppo, che lavora duramente ogni settimana. Peccato per alcuni dettagli nei momenti chiave, soprattutto nel primo e nel quarto set, che ci hanno impedito di chiudere la partita a nostro favore. L’avversario era di valore, con un’ottima giocatrice al posto quattro e un collettivo molto ben organizzato. Sicuramente è un punto positivo, ma sappiamo che dobbiamo migliorare nella gestione degli episodi e continueremo a lavorarci. Grazie al pubblico numeroso, alla presenza di tutte le atlete e del settore giovanile: una palestra così calorosa fa davvero piacere.”
