Cesare Di Cesare tra i premiati con la Stella di Bronzo Dirigenti, con venticique anni di attivismo nello sport.
Venerdì 2 dicembre avrà luogo la cerimonia di premiazione della “Giornata Olimpica” e la consegna delle massime Onorificenze Sportive conferite dal CONI allo scopo di premiare atleti, dirigenti, tecnici e società che, per l’attività svolta, hanno dato lustro allo Sport Italiano.
In attesa del conferimento ufficiale della Stella di Bronzo, riportiamo le importanti parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che parlando allo Stadio dei Marmi in occasione della sua storica visita nella sede del Coni il 12 giugno del 2017, disse:
«Chi si impegna per lo sport, chi lo diffonde, aiuta l’intero Paese. Desidero dirvelo con convinzione. Sbagliano quanti, con qualche snobismo, considerano lo sport come marginale nella vita sociale, come un tempo di ricreazione. Lo sport è invece una leva di grande efficacia sul piano sociale, culturale, educativo, con rilevanti ricadute economiche».
«Questo aspetto conferisce una responsabilità maggiore ai dirigenti sportivi, ai campioni che vengono visti come riferimento – ha detto ancora il Presidente Mattarella -, giovani che costituiscono esempio per altri giovani, a chi investe nelle società sportive, al mondo della comunicazione che opera nell’ambito dello sport e assicura un collegamento continuo con passioni popolari così avvertite».
«Lo sport si fonda sui principi di lealtà e di correttezza – ha aggiunto -. Sul desiderio di superarsi e di prevalere nelle gare e negli incontri, sul coraggio di competere con chi appare come favorito, ma anche sul senso sportivo di riconoscere, e applaudire, il merito altrui quando esso si manifesta. L’etica propria dello sport può aiutare l’etica civile e rendere migliore il nostro modello sociale».